Ottobre 12, 2021 Irene Ivoi

Waste MON amour

Il progetto #iNUDGEBarletta è un nudge cittadino andato in onda a settembre 2021 e ideato da Rossella Piccolo per la sua tesi di Laurea Magistrale in Marketing Management all’Università degli studi di Foggia.

Il problema posto in essere è il littering nel centro storico, quindi il nudge progettato era finalizzato a contenerlo, agendo su comportamenti migliori.

Rossella è partita da un’analisi, tramite questionario online, per comprendere intanto propensioni, il contesto, il divario tra ciò che il target dice e ciò che realmente fa, le barriere che impediscono ai cittadini di adottare il comportamento desiderato e quali potrebbero essere invece i fattori abilitanti.

Ne emergeva che Quasi il 50% del campione rilevava la qualità della pulizia del centro storico scadente, attribuendo per oltre il 90% la responsabilità ai cittadini e non alla pubblica amministrazione. Tuttavia il 50% del campione afferma che le informazioni su come comportarsi non sono adeguate.

A seguire, grazie ai ragazzi di Retake Barletta è stata effettuata, prima della messa in atto del nudge, una raccolta quantitativa di rifiuti abbandonati nel centro storico e mozziconi di sigarette.

Dal giorno successivo grazie poi al supporto aggiuntivo della società SGmetal, sono stati realizzati cartelli aggiuntivi, impronte verdi illuminate ed evidenziate sui marciapiedi, 2 cestini per il vetro realizzati con pneumatici d’auto, 2 cestini per plastica e carta da usare come nel gioco del basket con lo slogan ‘Provaci anche tu e fai centro! e vari portacicche ad hoc da usare secondo il principio del “vota con il mozzicone la Tua preferenza….”.

Com’è andata?

I dati a chiusura dell’iniziativa dicono che la riduzione del littering è stata del 50% e, laddove c’era la componente ludica in gioco, la raccolta differenziata è stata maggiore. I mozziconi di sigaretta abbandonati restano elevati ma in misura inferiore. E gli esercizi commerciali del centro storico hanno apprezzato e confermato minore disordine visivo e dispersione.

Io, su richiesta di Rossella Piccolo, mi sono limitata a darle dei consigli su come esaminare al meglio il campione e definire le misurazioni. Il resto…e quindi l’impegno, la tenacia, la determinazione con cui ha costruito e concretizzato il tutto è solo merito SUO.

Ma grazie anche alla disponibilità di Barsa e Comune di Barletta

Le Auguro che questo sia solo un inizio di possibili nudge da realizzare a Barletta. I temi e i problemi su cui agire sono diversi e in campo ambientale abbondano.

Irene Ivoi

Mi sono laureata in industrial design con una tesi di economia circolare nel 1992. L’economia circolare in quel tempo non esisteva ma le ragioni per cui avrebbe dovuto esistere mi erano chiarissime. E per fortuna sono state la mia stella polare. Da sempre progetto strategie, comunicazioni, azioni, comportamenti ispirati ad un vivere più ricco di buon senso e con meno rifiuti.