Giugno 13, 2021 Irene Ivoi

Scienza comportamentale ed efficienza energetica

Qualche mese fa ho scoperto, grazie al mio amico Walter Sancassiani, che CittadinanzAttiva è impegnata in un’iniziativa europea incentrata sulla transizione energetica e sul ruolo attivo dei cittadini nel raggiungimento di un futuro a basse emissioni di carbonio in tutta Europa.

Trattasi di un progetto, finanziato dal programma UE H2020, si chiama “Spingere i consumatori verso l’efficienza energetica attraverso la scienza comportamentale” (NUDGE). Il suo obiettivo principale è valutare ed esprimere il potenziale degli interventi comportamentali verso il raggiungimento di una maggiore efficienza energetica, aprendo la strada ad un impiego allargato di spinte gentili in aggiunta al pacchetto di tutti gli altri strumenti.

Interventi indicativi di nudging attualmente previsti toccano cinque paesi: Grecia, Belgio, Germania, Portogallo e Croazia.

Ed ecco i NUDGE proposti nel progetto:

Riscaldamento efficiente e preparazione del mercato per caldaie a gas naturale in Grecia

modificare l’impostazione della temperatura predefinita dei programmi di riscaldamento disponibili

visualizzare le conseguenze ambientali di azioni non efficienti (ad es. Surriscaldamento)

e con la norma sociale: confronto con famiglie simili nello stesso quartiere, città, ecc.

 

Progetto interdisciplinare basato Educazione al consumo di energia domestica per i bambini in Belgio

Facilitazione: fornire informazioni semplici e comprensibili sui propri consumi familiari

Influenza sociale: confronto sociale con le famiglie dei compagni di classe

Infine definire l’impatto di una determinata azione in misure monetarie o ambientali

 

Ottimizzazione della ricarica di veicoli elettrici con energia fotovoltaica autoprodotta in Germania

Facilitazione: suggerire momenti alternativi per la ricarica dei veicoli elettrici

Rinforzo: sottolineare che la ricarica di veicoli elettrici è consigliata durante i periodi di alta produzione fotovoltaica

Rafforzamento: provocare sentimenti di responsabilità ambientale per guidare una ricarica efficiente dei veicoli elettrici

 

Case sane per un comportamento di efficienza energetica duraturo in Portogallo

Influenza sociale: incoraggiare gli utenti a seguire gli obiettivi individuali per migliorare le condizioni di salute della loro famiglia

Facilitazione: suggerire mezzi alternativi per migliorare le condizioni dell’ambiente interno che tengano conto dell’impatto sul consumo energetico complessivo (ad esempio ventilazione per ridurre le concentrazioni di inquinanti interni quando le condizioni di temperatura / umidità esterne lo consentono)

infine informare che la qualità dell’aria è prevalentemente non ottimale per una ventilazione domestica efficiente dal punto di vista energetico

 

Promuovere l’autoproduzione distribuita per le comunità energetiche locali in Croazia

Influenza sociale: confronto sociale con i membri della cooperativa

Influenza sociale: sfruttare l’impegno dei singoli per obiettivi comuni della cooperativa

Influenza sociale: ispirare sentimenti di reciprocità consigliando di consumare quando l’energia fotovoltaica è disponibile

Un video in sintesi  e la Brochure 

I 10 partner del progetto costituiscono un team multidisciplinare con background e competenze differenti: 4 istituti di ricerca e sviluppo, 2 esperti di politicy, 1 azienda energetica, 2 PMI, 1 associazione di consumatori, 1 cooperativa energetica e 1 esperto di istruzione.

Irene Ivoi

Mi sono laureata in industrial design con una tesi di economia circolare nel 1992. L’economia circolare in quel tempo non esisteva ma le ragioni per cui avrebbe dovuto esistere mi erano chiarissime. E per fortuna sono state la mia stella polare. Da sempre progetto strategie, comunicazioni, azioni, comportamenti ispirati ad un vivere più ricco di buon senso e con meno rifiuti.